Biblioshare acquista Anobii

Biblioshare acquista Anobii

Oggi è un grande giorno. Come riporta autorevolmente anche l’AGI (Agenzia Giornalistica Italiana), abbiamo acquisito Anobii, il primo social network dedicato ai libri, nato nel 2006.

In sintesi, di seguito, qualche passaggio dall’articolo dell’AGI.

Biblioshare, piccola startup milanese che ha compiuto da poco un anno, compra un pezzo del gigante Mondadori, che a sua volta aveva acquisito Anobii due anni fa. “Sono episodi ai quali ci dobbiamo abituare sempre di più” – ha dichiarato Riccardo Luna, digital champion italiano, interpellato per un commento a caldo sulla notizia mentre si trovava alla libreria Open di viale Monte Nero a Milano questa mattina.

L’acquisizione comporta la possibilità per Biblioshare di espandersi velocemente sul territorio italiano e non solo, creando una sinergia straordinaria con Anobii e con la sua grande comunità di lettori. Anobii è una piattaforma online diffusa in molti paesi del mondo ed i suoi iscritti hanno catalogato oltre 40 milioni di libri, condividendo recensioni, commenti e giudizi.

Paolo Pisani, fondatore di Biblioshare, ha dichiarato: “La rete di Anobii si integrerà perfettamente con la filosofia di Biblioshare, dando nuovo impulso alla lettura di libri e coinvolgendo anche nuovi lettori. Il “ritorno sociale” determinato da questa nuova sinergia avrà ripercussioni positive per il futuro del Paese”.

Stay tuned, prossimamente su questi schermi.

Digital Championship del 23 ottobre

digital championship PadovaIn occasione della sesta tappa della Digital Championship organizzata da Telecom Italia e l’associazione Digital Champions, alla scoperta di nuovi talenti digitali, il fondatore di BiblioShare Paolo Pisani ha presentato la nostra biblioteca virtuale che ha suscitato molto interesse e curiosità.
Qui il link al video su Youtube con buona parte della presentazione e le domande poste dalla giuria.digital championship Padova
Gli altri partecipanti sono stati:
Davide Zara che ha presentato Superme App, CMS per la PA, Francesco Bombardi con “10+10 Make Coding Sessions” e Matteo Troìa con “nonni su internet”.
Ha vinto Maurizio Galluzzo con il progetto “Emergenza 24“.

Qui il link all’articolo sul sito di Telecom Italia.

#ilfuturoèditutti