Intervista a StartupItalia!, sezione Ischool

intervista a StartupItalia!StartupItalia! è una testata online che racconta il mondo delle startup italiane.
E’ online l’intervista che Chiara Baldi ha fatto al nostro Paolo Pisani, creatore di BiblioShare.
Si parla un po’ di come è nato il nostro progetto, di come è progredito e delle difficoltà oggettive che si ha “vivendo di cultura” in Italia, dove le condizioni sono veramente avverse, considerando il numero dei lettori nel panorama del nostro Paese.

L’intervista è all’interno della sezione Ischool, focus della rivista dedicato alla  del futuro.

Leggere è bello e rende felici

manifesto01

Così recita il primo punto del nostro manifesto.
Ora, grazie ad uno studio a cura de Il Libraio, reso noto oggi a Bookcity Milano, se ne ha la conferma scientifica.
“Lo studio dimostra come i lettori italiani siano mediamente più felici dei non lettori, più capaci di apprezzare il tempo libero, meglio attrezzati cognitivamente ad affrontare le emozioni negative. E conferma il ruolo decisivo della scuola e delle famiglie nella promozione della lettura tra bambini e ragazzi…”

Quindi: leggere è bello e rende felici!

Non resta che godersi la lettura dell’articolo sul sito originale per documentarsi nel merito e magari rileggersi un post della nostra collaboratrice Anna di 13 anni.

Digital Championship del 23 ottobre

digital championship PadovaIn occasione della sesta tappa della Digital Championship organizzata da Telecom Italia e l’associazione Digital Champions, alla scoperta di nuovi talenti digitali, il fondatore di BiblioShare Paolo Pisani ha presentato la nostra biblioteca virtuale che ha suscitato molto interesse e curiosità.
Qui il link al video su Youtube con buona parte della presentazione e le domande poste dalla giuria.digital championship Padova
Gli altri partecipanti sono stati:
Davide Zara che ha presentato Superme App, CMS per la PA, Francesco Bombardi con “10+10 Make Coding Sessions” e Matteo Troìa con “nonni su internet”.
Ha vinto Maurizio Galluzzo con il progetto “Emergenza 24“.

Qui il link all’articolo sul sito di Telecom Italia.

#ilfuturoèditutti

e venerdì si va alla Digital Championship!

Venerdì prossimo il fondatore di BiblioShare, Paolo Pisani, parteciperà alla sesta tappa della Digital Championship a Padova.Paolo Pisani
La Digital Championship vuole essere un momento di confronto sul tema della cultura digitale in emersione, in particolar modo in Italia, e prevede che cinque talenti italiani si sfidino proponendo i propri progetti di fronte ad una giuria composta da quattro persone.
Promossa da Telecom Italia e dall’Associazione Digital Champions, di cui Pisani è il campione digitale di San Donato Milanese, l’iniziativa ha l’obiettivo di individuare, attraverso una serie di contest a carattere interregionale, i migliori progetti sul territorio, nell’ambito della cultura digitale e dell’innovazione sociale, che possano essere utili alla collettività, favorendo così tutte le attività di sostegno all’innovazione e allo sviluppo del Paese.
La nostra soddisfazione è già grande perché BiblioShare è stato uno dei cinque progetti selezionati nel contest di riferimento per Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Lombardia ed Emilia.

Venerdì mattina sara possibile seguire il contest in streaming direttamente da www.telecomitalia.com.

#ilfuturoèditutti #digitalchampions

domani inizia Bookcity Milano

#BCM15Domani inizia la quarta edizione di Bookcity Milano, #BCM15, online all’indirizzo www.bookcitymilano.it.
Bookcity Milano è una manifestazione di tre giorni (più uno dedicato alle scuole), durante i quali vengono promossi incontri, presentazioni, dialoghi, letture ad alta voce, mostre, spettacoli, seminari sulle nuove pratiche di lettura e mille altre cose relative ai libri, ai loro lettori, agli autori e agli editori.
Sul sito di #BCM15 ci sono tutte le informazioni di dettaglio per questa iniziativa che noi di BiblioShare condividiamo al 100%.

In Italia si legge sempre poco

Solo il giorno dopo il #SocialBookDay, il cui obiettivo è quello di far leggere di più, diamo questa notizia, ripresa da Wired (www.wired.it/play/libri/2015/10/15/crisi-libro-classe-dirigente-non-legge), secondo cui, rispetto ad altri Paesi europei, noi leggiamo molto poco.
La tabella ne dà i dettagli, e ciò che imbarazza di più è quanto leggano poco i membri della nostra classe dirigente.
Riproponendo l’articolo di Paolo Armelli (@p_arm), “la domanda è allarmante: chi dovrebbe leggere se non lo fanno nemmeno le persone con titolo di studio, posizione sociale e reddito più alti? … Finora si è sempre tentato di risollevare la lettura partendo dal basso (l’iniziativa #ioleggoperché di quest’anno, dagli esiti più o meno convincenti, aveva proprio questo intento). Ma ora è chiaro che il segno meno non si invertirà mai se non si parte dall’alto. Classe dirigente in primis.”dati AIE lettura

Oggi è il #SocialBookDay

Oggi è il #SocialBookDay, alla sua terza edizione. L’iniziativa, ideata e sostenuta da Libreriamo (www.libreriamo.it), si pone l’obiettivo, attraverso i canali “social”, di far leggere di più.20151015socialbookdayDi fatto, è il nostro stesso obiettivo, ed è per questo che anche noi rilanciamo l’iniziativa tramite i nostri account social, sia su Facebook che su Twitter. Tutte le pagine Facebook ed i profili Twitter dedicati alla lettura sono invitati ad un’opera di sensibilizzazione al riguardo.
Sono i book-lovers e i lettori i protagonisti di questa iniziativa a sostegno della cultura, invitati sulle diverse piattaforme dei social network a inviare un loro pensiero, un’immagine, un aforisma, per ribadire il proprio amore per la lettura. Non bisogna dimenticarsi di pubblicare con l’hashtag #socialbookday.

In calo la vendita di libri elettronici

Notizia di fine settembre: un’inchiesta del New York Times rivela che secondo l’associazione American Publishers, che raccoglie i dati provenienti da quasi 1.200 editori americani, le vendite di e-book sono diminuite del 10 per cento nei primi cinque mesi di quest’anno.
I libri digitali hanno rappresentato l’anno scorso circa il 20 per cento del mercato, con percentuali non più in crescita come qualche anno fa.
e-book readerSecondo Forrester Research anche i lettori di e-book come il Kindle di Amazon o il Kobo stanno calando nelle vendite: a fronte dei quasi 20 milioni venduti nel 2011, solo 12 milioni di e-reader sono stati venduti l’anno scorso. Inoltre anche il numero di librerie è tornato a crescere, invertendo una tendenza consolidata da qualche anno.
Una parziale motivazione potrebbe risiedere nell’aumento dei prezzi dei soli e-book, che si sono avvicinati al costo del cartaceo. Forse che, a parità o quasi di prezzo, il lettore preferisce ancora il libro tradizionale?
In Italia non ci sono dati aggiornati per poter comprendere quale è la tendenza in corso, tuttavia il giusto abbassamento dell’Iva sugli e-book al 4%, parificandola a quella in essere per i libri di carta, potrebbe aver operato a favore dell’elettronico.
Attendiamo statistiche più aggiornate.

Link all’articolo del New York Times

Link all’articolo di Fortune

 

Nuova community a San Giuliano Milanese

nuova community a San Giuliano Milanese
Piano piano biblioShare cresce.
Domenica 4 ottobre, in occasione della festa del Patrono a San Giuliano Milanese, presso lo stand di RecSando, il nostro eccellente partner nel territorio del sud-est milanese, viene presentata biblioShare.
Compiamo così un ulteriore passo avanti nella divulgazione della cultura e della lettura in particolare, aprendoci ad un potenziale di altri 38.000 abitanti.
Per la nuova community di San Giuliano non è stata pensata nessuna fase di test e tutte le funzionalità della nostra biblioteca distribuita sono attive; invitiamo comunque gli utilizzatori a segnalarci eventuali anomalie o problemi riscontrati.